Prolissità (circostanzialità)
Pensiero pedante, ampolloso, che raggiunge la meta in modo esitante e indiretto, a causa dell’interferenza di dettagli secondari, irrilevanti, che però non possono essere tralasciati dal paziente, per l’incapacità di distinguere l’essenziale dal superfluo, e finiscono per pregiudicare la linearità del discorso.